POSTER!
Workshop di serigrafia a cura di Keita Nakasone
Ore 10-13 Le scalze
CHE CAVOLO STAMPI?
Workshop di stampa naturale a cura di ZTA e Collettivo FiLumena
LIBRI BRULICANTI E DOVE TROVARLI: PIPPINI
di Giovanni Colaneri (Raum Italic) con l’autore, Donatella Trotta e Grazia Gotti
Pippini è un’apina curiosa che un giorno di primavera fa un lungo giro in città...
In questo Wimmelbuch (un silent book densamente illustrato e ricco di particolari) divertente, geniale e coloratissimo Pippini ci porta in giro tra edifici, alberi e persone, in una città dove ogni dettaglio è un mondo da scoprire.
Giovanni Colaneri collabora con case editrici in Italia e all’estero come autore e illustratore. Il suo lavoro è stato selezionato ed esposto alla Fiera del Libro per ragazzi di Bologna e alla China Children’s Book Fair di Shanghai. Il suo primo albo illustrato Che cos’è una sindrome? (Uovonero) è stato selezionato e inserito nel catalogo The White Raven 2020.
Pranzo a cura di Piatto forte
LIBRI E LAVORO FREELANCE
con Redacta
incontri
Lavorare con i libri può essere una passione, ma non deve essere una condanna. Redacta, il sindacato che da quattro anni lotta per migliorare le condizioni di chi lavora in editoria, ha costruito una coalizione per alzare i compensi, mettere all'angolo gli editori che campano sullo sfruttamento e diffondere consapevolezza. Dopo l'assemblea della prima edizione di Libbra, Redacta torna a Napoli per raccontare le ultime novità, a partire dalla contrattazione collettiva (anche per le partite iva? sì!)
Redacta è un sindacato di lavoratrici e lavoratori dell'editoria che da quattro anni porta avanti un lavoro di inchiesta e rappresentanza nell'editoria libraria.
Ore 16 Le Scalze
DOV'È FINITA PIPPINI?
Laboratorio a cura di Giovanni Colaneri
ore 17 Le Scalze
CASSANDRA A MOGADISCIO
di Igiaba Scego (Bompiani)
con l'autrice e Adil Mauro
incontri
Nata in Italia da genitori esuli durante la dittatura di Siad Barre, Igiaba Scego mescola la lingua italiana con le sonorità di quella somala per intessere queste pagine che sono al tempo stesso una lettera a una giovane nipote, un resoconto storico, una genealogia familiare, un laboratorio alchemico nel quale la sofferenza si trasforma in speranza grazie al potere delle parole. Parole che, come un filo, ostinatamente uniscono ciò che la storia vorrebbe separare, in un racconto che con il suo ritmo ricorsivo e avvolgente ci svela quanto vicende lontane ci riguardino intimamente: il nonno paterno dell’autrice, interprete del generale Graziani durante gli anni dell’occupazione italiana; il padre, luminosa figura di diplomatico e uomo di cultura; la madre, cresciuta in un clan nomade e poi inghiottita dalla guerra civile; le umiliazioni della vita da immigrati nella Roma degli anni novanta; la mancanza di una lingua comune per una grande famiglia sparsa tra i continenti; una malattia che giorno dopo giorno toglie luce agli occhi. Come una moderna Cassandra, Igiaba Scego depone l’amarezza per le ingiustizie perpetrate e le grida di dolore inascoltate e sceglie di fare della propria vista appannata una lente benevola sul mondo, scrivendo un grande libro sul nostro passato e il nostro presente.
Igiaba Scego è nata a Roma nel 1974. Collabora con La Lettura – Corriere della Sera e Internazionale. Tra i suoi libri: Pecore nere, scritto insieme a Gabriella Kuruvilla, Laila Wadia e Ingy Mubiayi (Laterza 2005); Oltre Babilonia (Donzelli 2008); La mia casa è dove sono (Rizzoli 2010, Premio Mondello 2011), Roma negata (con Rino Bianchi, Ediesse 2014), La linea del colore (Bompiani 2020, Premio Napoli), Figli dello stesso cielo (Piemme 2021) e l’antologia Africana. Raccontare il continente al di là degli stereotipi, curato insieme a Chiara Piaggio (Feltrinelli 2021). Le sue opere sono tradotte in molte lingue.
Adil Mauro è un giornalista freelance, cura il podcast La stanza di Adil.
ore 18 Le Scalze
NATO IN IRAN
di Majid Bita (Canicola)
con l’autore e Miguel Angel Valdivia
incontri
"Vedevamo speranza in tutto ciò che Khomeini proibiva, siamo diventati lettori leggendo libri banditi e cinefili attraverso i film censurati. La maggior parte delle nostre occupazioni erano illegali. A scuola non raccontavamo mai quello che facevamo a casa. Ma la realtà domestica era uno spazio distante dalla scuola, lì il regime aveva meno possibilità di controllo."
Nato in Iran è una storia familiare che ci proietta a Teheran e si fa storia collettiva. Un’autobiografia toccante che dipana quella rapida trasformazione dell’Iran dopo la rivoluzione khomeinista contro lo Scià del 1979, e racconta una porzione di vita dell’autore tra contraddizioni, litigi politici, speranza e delusione. Le angosce di un bambino, il fantasma di una guerra mai conclusa per davvero, le convinzioni e la ribellione di una generazione di uomini e donne che vogliono la libertà.
Majid Bita è illustratore e animatore freelance. Studia grafica d’arte in Iran per poi trasferirsi in Italia nel 2014 per studiare pittura e poi linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2006 lavora come illustratore e graphic designer. Il suo lavoro mette al centro il disegno come atto politico quotidiano.
Nato in Iran, uscito per Canicola, è il suo primo graphic novel.
Miguel Angel Valdivia è artista e illustratore. Nel 2019 è uscito il suo primo graphic novel Il divino inciampare per Coconino, tradotto anche in francese per Fremok. Collabora con Napoli Monitor e cura il blog Le Sabbie di Marte.
Ore 19 Le Scalze
ABOLIZIONISMO, FEMMINISMO, ADESSO
di Angela Y. Davis, Gina Dent, Erica R. Meiners, Beth E. Richie (Alegre)
con Silvia Baraldini e Giusi Palomba
incontri
In questo libro la leggendaria attivista per i diritti dei e delle nere Angela Davis, insieme a studiose del calibro di Gina Dent, Erica R. Meiners e Beth E. Richie, mostra come le due battaglie principali della sua vita – quella per l’abolizione del sistema carcerario e quella femminista – siano strettamente connesse. L’approccio femminista all’analisi del regime carcerario rivela l’intreccio tra la violenza di stato e la violenza domestica, attraverso una genealogia del femminismo anticarcerario e delle sue lotte. In un saggio pieno di intuizioni e provocazioni le autrici propongono di organizzarsi per porre fine alla violenza di genere senza ricorrere a istituzioni violente come il carcere e la polizia, allargando così i nostri orizzonti politici e proponendo nuovi strumenti per costruire un mondo diverso.
Ne parliamo con Silvia Baraldini, attivista, e Giusi Palomba, autrice di La trama alternativa (minimum fax).
ore 20.30 Le Scalze
UNTORI
di Gennaro Ascione (Magmata)
con Daniela Allocca ed Eugenio Bennato
con la partecipazione speciale di Lino Musella
incontri
Nella Napoli rinascimentale sconvolta da un misterioso morbo, due ambigui figuri sono accusati di essere untori. Tra intrighi, equivoci e colpi di scena, la ricerca della verità si trasforma in un affresco dei tempi che getta luce sulla nostra contemporaneità. Romanzo scritto in una lingua inventata, tra prosa, metro e rima, all'incrocio tra italiano del 500, napoletano, spagnolo, veneziano e latino.
Ore 21.15 Le Scalze
SUONO MERIDIANO
Talk con SUTH e NaDir
con Francesco De Figueiredo (NERO) e NaDir collective.
incontri, musica
SUTH è un progetto a cura di NERO e Gruppo Chimera che indaga i suoni futuri del Mediterraneo, esplorando le rotte parallele che tengono assieme le differenti sponde del nuovo Suono Meridiano, tra clubbing, sperimentazione elettronica e i ritmi di un continente immaginario fuori dallo spazio e dal tempo.
NaDir \ Napoli Direzione Opposta è un gruppo di attivist3, lavorator3 dell'arte e appassionat3 del settore. Nasce nel 2015 dall’esigenza di riempire il vuoto pneumatico dell’accesso alla produzione musicale dal vivo a Napoli, superando i limiti imposti dal difficile mercato locale.
ore 22 Scugnizzo Liberato
SARA PERSICO / NPLGNN
dj set / ft. SUTH
musica